Ciao,
2° parte e ultimo week-end di allenamento per i ragazzi dei 420 ad Imperia.
Questo week-end è arrivato veramente il freddo invernale, si è notato soprattutto la resistenza in acqua dei ragazzi la quale si è ridotta notevolmente.
Partiamo da Sabato dove le previsioni fornite da predictwinid, per la prima volta, non sono state molto corrette.
Entrambi i modelli forniti da predictwind: CMC = Canadian Met Centre & GFS = Global Forecast Source prevedevano 15-18 nodi da E-SE invece del vento previsto avevamo solo l'onda lunga da E-SE che ci ha accompagnati per tutta la giornata. Per quanto riguarda il vento, abbiamo avuto vento dalle 11:00 da N di 6 nodi che nel corso della giornata è girato a destra di 20° ed è aumentato fino a 10 nodi per poi calare definitivamente verso le 15:00.
Durante questa giornata abbiamo lavorato principalmente sulla tecnica di conduzione di bolina dove soprattutto con MiEl e GiLu ci siamo concentrati sull'ottimizzare la regolazione delle vele lavorando sugli ultimi cm di scotta. Importante chiudere scotta in modo che i bozzelli dalla randa andassero a "pacchetto" e poter trasformare la velocità anche in angolo e migliorare complessivamente la VMG.
Domenica alle 8:00 in acqua con le barche armate per vento forte, questa volta il meteo non ha sbagliato. Vento da nord di base a 20 nodi e raffiche fino a 30.
Inizio dell'allenamento con una bella poppa verso il mare dove le scuffie non si sono fatte attendere. Ho riscontrato che raddrizzare la barca con lo spi è una manovra non molto fluida in particolar modo per MiEl che ci hanno impiegato 20 minuti a tornare in assetto.
Allenamento, impostato su bastoni, permetteva di notare i problemi principali nella conduzione sia di bolina che di poppa.
Per tutti gli equipaggi all'inizio c'erano un po' di difficoltà a far partire la barca e tenerla in velocità di bolina. Preso il ritmo con la scotta randa i problemi si sono decisamente ridotti.
Di poppa invece le problematiche maggiori era dovute alla stabilità della barca che, anche a causa del vento che saltava molto di direzione, era precaria.
Allenamento finito dopo due ore e mezzo quando uno dopo l'altro, i tre equipaggi GiLu, MiEl, SeMa hanno iniziato a scuffiare e a staccare completamente il cervello dalla barca.
Eccovi Qui le foto dei due week-end
Questo week-end è arrivato veramente il freddo invernale, si è notato soprattutto la resistenza in acqua dei ragazzi la quale si è ridotta notevolmente.
Partiamo da Sabato dove le previsioni fornite da predictwinid, per la prima volta, non sono state molto corrette.
Entrambi i modelli forniti da predictwind: CMC = Canadian Met Centre & GFS = Global Forecast Source prevedevano 15-18 nodi da E-SE invece del vento previsto avevamo solo l'onda lunga da E-SE che ci ha accompagnati per tutta la giornata. Per quanto riguarda il vento, abbiamo avuto vento dalle 11:00 da N di 6 nodi che nel corso della giornata è girato a destra di 20° ed è aumentato fino a 10 nodi per poi calare definitivamente verso le 15:00.
Durante questa giornata abbiamo lavorato principalmente sulla tecnica di conduzione di bolina dove soprattutto con MiEl e GiLu ci siamo concentrati sull'ottimizzare la regolazione delle vele lavorando sugli ultimi cm di scotta. Importante chiudere scotta in modo che i bozzelli dalla randa andassero a "pacchetto" e poter trasformare la velocità anche in angolo e migliorare complessivamente la VMG.
Domenica alle 8:00 in acqua con le barche armate per vento forte, questa volta il meteo non ha sbagliato. Vento da nord di base a 20 nodi e raffiche fino a 30.
Inizio dell'allenamento con una bella poppa verso il mare dove le scuffie non si sono fatte attendere. Ho riscontrato che raddrizzare la barca con lo spi è una manovra non molto fluida in particolar modo per MiEl che ci hanno impiegato 20 minuti a tornare in assetto.
Allenamento, impostato su bastoni, permetteva di notare i problemi principali nella conduzione sia di bolina che di poppa.
Per tutti gli equipaggi all'inizio c'erano un po' di difficoltà a far partire la barca e tenerla in velocità di bolina. Preso il ritmo con la scotta randa i problemi si sono decisamente ridotti.
Di poppa invece le problematiche maggiori era dovute alla stabilità della barca che, anche a causa del vento che saltava molto di direzione, era precaria.
Allenamento finito dopo due ore e mezzo quando uno dopo l'altro, i tre equipaggi GiLu, MiEl, SeMa hanno iniziato a scuffiare e a staccare completamente il cervello dalla barca.
Eccovi Qui le foto dei due week-end
A presto
Riccardo